giovedì 21 gennaio 2010

Santo subito!

Ma aveva i conti all'estero!
fa niente.
Ma ha preso le mazzette per la metropolitana milanese!
fa niente.
Ma è stato condannato per corruzione nel processo ENI!
fa niente!
Ma è scappato e ha fatto il latitante come i mafiosi!
fa niente!
Ma l'era un lader!
fa nienteeeee!!!!!

Non fa niente. Non importa.

I ministri della repubblica del nostro povero bel paese piangono sulla tomba del leader-lader.

La Moratti vuole intitolargli una via.

Gli organi di informazione(?) santificano.

oggi lo slogan di molti è: Santo Subito!
ma il bove resta fedele a: "Bettino fuori il bottino!"

perplessità....

giovedì 7 gennaio 2010

ATTENTATO!

Telegiornale: Rafforzati i controlli negli aereoporti dopo l’attentato.
Il bove osserva: Se io fossi un attentatore cosa preferirei fare? Caricarmi di dinamite e farmi arrestare a 500 km dal più vicino aeroporto nel vano tentativo di farmi esplodere su un volo di linea oppure mi caricherei di tritolo e mi metterei seduto tranquillo tranquillo in un traghetto Tirrenia in partenza da Genova con direzione Cagliari il 3 agosto? Se volessi far danni la risposta sarebbe ovvia. Sceglierei il traghetto.
Questo ci porta alla seconda osservazione. Gli aeroporti sono presidiati come Guantanamo . Per prendere un volo devi sottoporti ad ogni tipo di controllo. Ti controllano i bagagli. Devi passare sotto un metal detector che suona anche se hai una otturazione. Se poi, come me, porti stivali, sei fottuto. Il metal detector, bestia maledetta, odia gli stivali. Non ne conosco i motivi ma tutti i metal detector odiano visceralmente gli stivali. Deve essere una questione atavica, come fra Germania e Polonia, come gli ultras al derby, come cane e gatto, come le cozze e la nutella. Davvero non me lo spiego anche perché non ho mai letto da nessuna parte che qualche stivale abbia picchiato dei metal detector o viceversa, non mi risulta vi siano stati screzi fra le due categorie. Fatto sta che ogni volta che passo anche solo vicino ad un metal detector con un paio di stivali questo non trova nulla di meglio da fare che suonare come la Philarmonic Orchestra. Al che gli zelanti poliziotti ad ore che servono Dio Detector trovano conveniente farteli togliere. Davanti a tutti. Ma ho i buchi nelle calze! Fatti tuoi. Mi puzzano i piedi! Fatti dei tuoi vicini di fila. Mi puzzano i piedi in maniera imbarazzante e non voglio farlo sapere a questa modella Rumena di 19 anni che , prima volta in vita mia, ha attaccato bottone e mi sta sorridendo mentre la sua lingua le corre sulle labbra e con le mani si massaggia il seno! Cazzi tuoi! Gli stivali te li togli e mostri al mondo, e alla modella Rumena, i buchi delle calze. Barbone.
Una volta fortunosamente superata la prima barriera , se ti dice male, devi sottoporre te stesso e i tuoi bagagli ad un controllo contro gli agenti chimici; passano un panno su di te e sulla valigia e controllano che tu non sia stato immerso , per esempio, nell’antrace. Se poi scoprono che , mio Dio! hai in valigia uno shampoo,una schiuma da barba, un profumo o, addirittura , una mezza bottiglia di acqua ecco che scattano le rappresaglie. Abbandonare immediatamente tutto ! shampoo, profumo , acqua, vino, champagne, boccettina di sangue di san Gennaro, fluidi , lacrime, sperma , tutto! Ho visto gente arrivare all’aereo priva di ogni reazione vitale. Dopo la prima barriera entri finalmente nel mondo dorato dei gates. Li , dove solo pochi eletti sono riusciti ad arrivare, potrai finalmente trovare quello che qualsiasi uomo desidera davvero dalla vita. Caffè a 3 euro la tazzina, poliziotti con cani poliziotto che si spostano su carrelli elettrici poliziotto per andare nel posto dei poliziotti. Centinai di trolley che non vedono l’ora di ostacolarti, hostess altezzose con il rapporto peso-potenza di una caldaia, panini al crudo costosi come uno zircone e ritardi di 72 ore segnalati 2 minuti per volta ( e qui dovrei insultare per ore le compagnie aeree! C’è un ritardo? Ok. Posso capirlo. Dimmi:”DLIN DLON, caro passeggero super pagante, l’aereo che dovevi prendere è bruciato per autocombustione, si è sfracellato in yemen, ha perso le ali durante l’atterraggio, è stato colpito da un fulmine che lo ha disintegrato, è stato rapito dagli alieni, è sparito nel triangolo delle Bermuda….dimmi quello che ti pare ma dammi una spiegazione plausibile e una tempistica reale. Se mi dici che il mio volo delle 17.00 è rimandato alle 17.10. Poi alle 17.20. Poi alle 17.30. Poi, botta di vita!, alle 17.45 e cosi facendo arriviamo alle 13.00 del giorno successivo…io, ti parrà incredibile , ma mi incazzo! ). Dai gates , dopo aver mostrato nuovamente il passaporto perché non si sa mai, sali finalmente sull’aereo….ma non sei certo di partire fino a che non ti trovi a 3000 metri di altezza.
E se volessi prendere un treno o un traghetto? Buongiorno, mi da un biglietto per Roma? Ecco a Lei, fanno 50 € . Tenga. Grazie. Arrivederci. Io e la valigia di tritolo saliamo sul treno ( o traghetto). Boooom! 300 morti. Grazie. Arrivederci.
Osservazione: Perché salire in aereo è un macello mentre in treno ci può andare pure Bin Laden su un cammello?
La risposta del bove: I palazzi dei padroni son lontani dalle rotaie. I controlli son per loro , non per noi.
Terza osservazione: Se io tutto questo lo intuisco perché una qualsivoglia organizzazione terroristica, le cui finalità dovrebbero essere di destabilizzazione, dovrebbe accanirsi contro gli aerei, con tutti i rischi derivanti, invece che contro treni , traghetti, fabbriche e scuole? E perché dopo l’attentato contro il treno in Spagna nessuno ha preso alcuna precauzione mentre dopo l’11 settembre prendere un aereo è più difficile che conservare un ghiacciolo nel sahara?